dijous, de novembre 03, 2005
Le Cortes votano sì alla nazione catalana
Il Parlamento nazionale ha accettato con 197 voti a favore e 146 contrari di prendere in esame il nuovo Statuto della Catalogna che prevede una autonomia allargata, definisce la regione come una «nazione» e prevede per i catalani una gestione delle imposte più favorevole. Il via libera nel Parlamento nazionale non sarà l'ultimo passo: il documento, che senza dubbio verrà fortemente emendato, dovrà essere sottoposto a referendum in Catalogna. Il problema della definizione di «nazione» avrà un valore fortemente simbolico (Zapatero ha riconosciuto ieri «l’identità nazionale» catalana) ma il problema dei soldi sarà lo scoglio principale nei negoziati.
dilluns, d’octubre 24, 2005
Popolari chiedono referendum su statuto Catalogna
Il Partito popolare ha lanciato una campagna per chiedere che il nuovo statuto della Catalogna, che definisce la regione spagnola "una nazione", sia approvato da "tutti gli spagnoli". Il leader del PP Mariano Rajoy ha affermato che il nuovo statuto di autonomia catalano, approvato dal parlamento locale e che sarà discusso dall'assemblea nazionale la prossima settimana, è "una riforma occulta della costituzione" e come tale non può essere approvata "senza che si esprimano tutti gli spagnoli".
Il PP accusa il Partito socialista (Psoe) e il premier Jose Luis Rodriguez Zapatero di aver lasciato che la Catalogna, governata da un tripartito di sinistra, portasse avanti la riforma che mette in pericolo l'unità della Spagna così come già il 'Piano' del premier basco Juan Jose Ibarretxe respinto però unitariamente da governo, opposizione e parlamento nazionale.
Il Psoe e lo stesso governo Zapatero hanno indicato che il nuovo statuto, che viene aggiornato nel quadro della riforma anche degli altri accordi di autonomia regionale, passerà ma con modifiche nelle parti che contraddicono la costituzione, come verosimilmente la denominazione "nazione" e questioni relative al finanziamento autonomo.
Il Psoe e lo stesso governo Zapatero hanno indicato che il nuovo statuto, che viene aggiornato nel quadro della riforma anche degli altri accordi di autonomia regionale, passerà ma con modifiche nelle parti che contraddicono la costituzione, come verosimilmente la denominazione "nazione" e questioni relative al finanziamento autonomo.
divendres, de setembre 30, 2005
La Generalitat approva il nuovo statuto
Lo statuto catalano, il terzo nella storia della Regione, è stato approvato dal Parlamento di Catalogna con 120 voti a favore e i 15 contrari del PPC. A Madrid, il premier José Luis Rodríguez Zapatero si è già impegnato a rispettare l'integrità del testo licenziato dai deputati catalani.
Il presidente della Generalitat catalana, Pasqual Maragall, ha dichiarato, da parte sua, che nei prossimi giorni intensificherà gli sforzi per illustrare lo statuto all'intera Spagna. Fra i punti più controversi, quello della autonomia fiscale della Catalogna. Il testo adottato oggi prevede che sia la locale Generalitat a raccogliere e gestire le imposte raccolte per il fisco spagnolo ma con un apporto catalano alle casse dello Stato e una clausola di solidarietà con le altre autonomie locali.